Immaginari.
Tra ponti, stratificazioni e deviazioni

2501, Bertram Niessen e Riccardo Arena (IT)
Atelier Casa Ceretti Verbania

02.06.2024/ore 17.00

Durata: 120′

Nella conversazione aperta al pubblico il progetto LA MACCHINA dell’artista 2501 diventa uno stimolo per far incontrare diversi punti di vista sulla creazione di immaginari visivi come pratica di apprendimento e strumento di “liberazione”.  In conversazione con 2501 ci saranno il ricercatore e scrittore Bertram Niessen e l’artista visivo Riccardo Arena. La presentazione verterà sul tema degli immaginari visivi e degli oggetti culturali nella complessità del reale: dalle antiche Physical Visualizations alle moderne rappresentazioni di Big Data, siamo testimoni dell'evoluzione di tecniche di visualizzazione sempre più articolate; allo stesso modo, le controculture, dal cut out Punk fatto con spille, borchie, lacci e toppe alla decostruzione dell’opera musicale dell'Hip hop e della Techno, si creano immagini e identità ibridi, di scontro e incontro. Come possono gli IMMAGINARI essere strumento di lotta e ricerca dentro noi stessi?

Jacopo Ceccarelli, in arte 2501, nasce a Milano nel 1981. Studia presso la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano e successivamente completa un master in Comunicazione Audiovisiva presso il Nuovo Bauhaus di Weimar in Germania. Il lavoro di 2501 è multidisciplinare e utilizza una grande varietà di mezzi, tra cui pittura, installazione, murales, scultura, fotografia e film. È affascinato dalle mappe, dallo spazio urbano/architettonico e dalle sue contraddizioni sociali nella società post-capitalistica; da anni investiga il flusso del tempo, il ciclo, le ricorrenze e le loro multiformi declinazioni. La sua ricerca è in costante dialogo con la topografia urbana: i suoi murales sono visibili in tutto il mondo, da Milano a Londra, NYC, Miami, Los Angeles, San Paolo, Detroit, Chicago, Atlanta, Ulan Bator, Kiev. Negli ultimi venti anni ha esposto in Europa, Stati Uniti e Sud America in gallerie ed enti museali. Partecipa a diverse mostre e festival internazionali quali il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, la Triennale di Milano, il MACRO di Roma (2017), il Basel Miami (2019) presso Product / 81 Creative Lab e festival di arte pubblica come O.BRA, Living Walls, ALTrove, Art United Us, Artmossphere Biennale, Walk&Talk, Wabash Arts Corridor, Outdoor, Mural, Traffic Design, Painted the Desert Project.

Bertram Niessen è ricercatore, progettista, docente, autore e advisor che si occupa di come la cultura trasforma lo stato delle cose. È presidente e direttore scientifico di cheFare. Insegna progettazione culturale, innovazione sociale e cultura partecipativa in master, dottorati e corsi di alta formazione. Ha conseguito il PhD in Studi Urbani Europei presso l'Università di Milano-Bicocca. Come advisor, lavora con istituzioni culturali, amministrazioni e organizzazioni culturali. Collabora con quotidiani, progetti editoriali e radio; ha pubblicato decine di curatele, monografie e articoli in opere collettive e riviste specializzate. Il suo ultimo libro è Abitare il Vortice. Come le città hanno perduto il senso e come fare per ritrovarlo (UTET 2023)

Riccardo Arena è artista, docente e libero ricercatore. La sua pratica artistica è dedicata alla creazione di ambienti evocativi che, combinando ricerca teorica e visuale, sono concepiti come dispositivi culturali di conoscenza immaginativa. Installazioni, film, riflessioni visive, racconti, seminari e workshop si intrecciano in una costellazione di linguaggi espressivi tesi a contemplare nell’accidentale le componenti universali che legano storie, culture, teorie e miti distanti nel tempo e nelle geografie. Animato da queste tensioni nel corso degli anni si è dedicato allo sviluppo di investigazioni a lungo termine in diversi paesi del mondo: Cina “Il quattro volte albero” (2006-2008); Argentina “Morte duale Ellero ed ecosistema visivo” (2009-2012), Russia “Vavilon” (2013-2017); e Iran, Armenia ed Etiopia “LuDD! - Topografia della Luce” (2017-2020). Attualmente sta lavorando al progetto “Geranos”, nato nel 2021 da una ricerca sulla storia e sugli archivi di Monteverità, Fondazione Eranos, Warburg Institute di Londra e il Museo Antropologico di Città del Messico.

Progetto e realizzazione di 2501 aka Jacopo Ceccarelli // conversazione aperta al pubblico con Bertram Niessen e Riccardo Arena

AURA

Un viaggio nell’aura di pratiche e figure chiave della spiritualità e dell’arte performativa tra corpo, gesto e visione.

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