ph. Daniele Spanò

AMOЯ

Salvo Lombardo
Primavera 2021

 

Residenza in collaborazione con Lavanderia a Vapore – Collegno (TO)

Il progetto di Salvo Lombardo alla Lavanderia a Vapore di Collegno è sostenuto da CROSS PROJECT dell’Associazione LIS LAB Performing Arts di Verbania.

Una residenza artistica come prima azione di attraversamento delle Residenze Regionali del Piemonte. Una sinergia che nasce dalla stretta collaborazione delle realtà territoriale e che diventa reale occasione per sostenere gli artisti nella ricerca e produzione. Cross Project sostiene la residenza e segue il processo creativo grazie alla presenza di Irene Pipicelli, dottoranda in Spettacolo e Musica presso l’Università degli Studi di Torino, dove lavora sul rapporto tra documentazione e performatività all’interno delle pratiche di danza contemporanea. Dal 2019 è assistente curatore per CROSS Residence.

C’è un tratto significativo, alla base della costruzione identitaria italiana, che è teso all’esaltazione di un passato classico e dei suoi fasti gloriosi. Un tratto che prescinde dalla lettura della storia. Una presenza. Una sorta di figura, sempre prestante, che si allena nella palestra delle narrazioni ufficiali. Un culturista delle tradizioni. Una specie di monumento perennemente in fase di “restauro”. Un fantasma che si aggira tra le rovine di una qualche auctoritas, sempre aggiornata e difesa, o un sacerdote che ne celebra perennemente il suo culto. Questo segno, questa macchia, a volte assume la forma di un animale, che si arrampica faticosamente tra i rami di pretestuose discendenze. Altre volte lo riconosci come un bastone, un manganello, che percuote l’albero del potere. AMOЯ di Salvo Lombardo nasce dal desiderio di indagare proprio il concetto di potere. Cos’è il potere? O meglio, come si manifesta il potere? Qual è la sua micro-fisica? Come il potere muove e trasforma i corpi? Quali sono le sue articolazioni? Quali le sue rappresentazioni ufficiali, le sue genealogie, e quali, soprattutto, le contro narrazioni che oggi reagiscono alla sua figura? AMOЯ, d’altronde, è una locuzione ambivalente; una parola che ci restituisce l’immagine di un qualcosa che si guarda allo specchio. AMOЯ è palindromo di Roma. Roma non fu costruita in un solo giorno.

Ideazione, coreografia e regia: Salvo Lombardo // performance: Chiara Ameglio, Cesare Benedetti, Pieradolfo Ciulli, Maura Di Vietri, Daria Greco, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, MariaGiulia Serantoni // consulenti culturali: Viviana Gravano e Giulia Grechi // musiche: Fabrizio Alviti // scenografia e video: Daniele Spanò // luci e direzione: tecnica: Giulia Pastore // boxe coach: Gaia Pagnini // produzione esecutiva: Chiasma e Fattoria Vittadini // coproduzione: MilanOltre

Con il sostegno di MiBACT – Ministero Beni e Attività Culturali e del Turismo // con il sostegno di IntercettAzioni: un progetto di Circuito CLAPS e Industria Scenica, Milano Musica, Teatro delle Moire, Zona K; Cross Project; Lavanderia a Vapore; Scenario Pubblico – Compagnia Zappalà Danza; Compagnia Versiliadanza | Teatro Cantiere Florida; Ostudio; Spazio Fattoria; Attitudes – Spazio alle arti

BIO

Salvo Lombardo è performer, coreografo e regista. Negli anni ha approfondito gli interstizi tra la danza, il teatro e le arti visive, creando assieme al suo gruppo di lavoro Chiasma, riconosciuto dal MIBACT come Organismo di Produzione della Danza “Under 35”. Fino al 2015 è stato co-fondatore e regista di Clinica Mammut. Nel 2015-2016 è stato coreografo residente ad Anghiari Dance Hub. Nel 2017 è coreografo ospite presso la compagnia Aura Dance Theatre di Kaunas (LIT) per la quale crea la performance Twister ed inizia la sua collaborazione con il Festival Oriente Occidente Nel 2018 vince il bando di Residenze coreografiche Lavanderia a Vapore 3.0 di Piemonte dal Vivo, lavora al progetto L’esemplare capovolto e alla creazione dello spettacolo Excelsior. Nel 2019 è stato impegnato nel progetto di creazione Bodies Moemories per la compagnia Attakkalari Dance Company di Bangalore (India), nell’ambito di Crossing the Sea partenariato nell’ambito del bando Boarding Pass Plus e partecipa alla NID – New Italian Dance Platform, con il progetto Opacity. Sempre nel 2019 ha fondato e co-curato con Viviana Gravano e Giulia Grechi Resurface_festival di sguardi post coloniali a Roma ed è, assieme a Silvia Albanese, ideatore della Under 35 Italian Alliance, un rete di compagnie che operano nell’ambito della danza e della performance, finalizzata alla promozione e diffusione dei propri lavori all’estero.

www.salvolombardo.org